Il Prana è la sostanza stessa della Vita che è presente in tutto ciò che esiste, è una Energia Infinita in potere e Universale. Gli Indù lo chiamano Prana, i Cinesi Taoïsti : il Chi, gli Amerindiani ed i Polinesiani: il Manas, tutte le culture antiche lo conoscono bene, in occidente viene semplicemente chiamato energia vitale. È possibile concentrare il Prana e mobilizzarlo per curare se stessi e gli altri, gli animali e le piante, ma è anche possibile concentrarlo per nutrirsene. Con l’alimentazione pranica, si mette in atto un nuovo modo di alimentarsi e questo per un tempo non limitato. I ivelli 4 ne sono la dimostrazione, che da decenni si nutrono in questo modo; migliaia di loro vivono questa esperienza nel mondo.
L’alimentazione pranica si manifesta a vari livelli, potete capire dove vi trovate secondo questa descrizione :
Livello 0 – non sono a conoscenza dell”Alimentazione Pranica
Livello 1 – sono a conoscenza dell”Alimentazione Pranica
Livello 2 – ho iniziato a sperimentare l’Alimentazione Pranica (tramite un processo o naturalmente)
Livello 3 – manifesto lo stato Pranico e solo occasionalmente consumo alimenti solidi o liquidi (stato stabile da almeno 4 mesi)
Livello 4 – manifesto lo stato Pranico e non consumo piu’ alimenti solidi o liquidi (stato stabile da almeno 4 mesi).
Il processo dei 21 giorni
Il processo dei 21 giorni è come un viaggio in terra sconosciuta, alla scoperta di se stessi e delle meraviglie che sono nascoste in noi. La preparazione principale consiste nel coltivare l’intenzione di fare un’esperienza, di purificare il proprio corpo e di sentire con tutto l’essere la forza del Prana che si prende cura di ogni cosa e che instaura uno stato permanente di pace nell’unità. Durante il processo dei 21 giorni, impariamo a nutrirci diversamente che con cibo solido: i sensi di percezione si acuiscono, la coscienza si espande grazie al ripristino dello stato naturale del essere, che facilita il circolare dell’Energia. Così il corpo si abitua a questa nuova alimentazione. Il gruppo é accompagnato da un essere Pranico durante tutto questo viaggio, giorno dopo giorno, in un luogo immerso nella natura, contesto ideale per nutrirsi di Prana. In ogni momento, ognuno è libero di lasciare l’avventura e dopo i 21 giorni, ognuno è ugualmente libero di tornare ad una alimentazione più solida o di rimanere completamente in quella pranica se si sono raggiunti i 3 criteri: peso stabilizzato, energia infinita, il tempo di sonno é ridotto per metà. Questi criteri permettono all’accompagnatore di determinare se si è realmente pranici o se semplicemente è stato fatto un digiuno.
Il processo dei 9 giorni
Il processo dei 9 giorni è un viaggio più dolce per avvicinarsi all’alimentazione pranica. Un viaggio più corto, di preparazione, ma comunque intenso che permette di fare un’esperienza di tale realtà. Seguendo un determinato protocollo ( che può variare a seconda della persona ) canalizzato da Raffaella si compie una profonda immersione che conduce la persona a prendere contatto con la sfera più vera e nobile di se stessa. Molto adatto a riscoprire l’energia femminile sacra ( non significa che non sia adatto anche agli uomini ), si agisce dando forza al principio dell’intento e per agganciare la fede con esso. Questi 9 giorni portano già ad una metamorfosi dei nostri programmi che abbiamo nutrito senza rendercene conto. Il viaggio consiste nell’assaporare una purificazione e prendere contatto con il sublime nutrimento che circola in noi e nel Tutto creando un avvicinamento più puro e nobile.